Affidamento di tutta la procedura per il riconoscimento dei danni lievi alle abitazioni ai Comuni, che potranno contare su 350 nuove assunzioni, adeguamento del tariffario dei professionisti, estensione dei benefici della Zona Franca Urbana, affidamento al prezzo più basso delle gare fino alla soglia comunitaria, innalzamento della soglia per il ricorso alla procedura negoziata, alleggerimento delle procedure burocratiche.
Sono queste alcune delle nuove misure per il sisma Centro Italia annunciate oggi alla Camera dal sottosegretario con la delega sul terremoto, Vito Crimi. Il decreto, che conterrà anche le norme per il sisma di Catania, dovrebbe arrivare “la prossima settimana, al massimo quindici giorni” ha detto Crimi in Commissione Ambiente.
Tra le altre misure annunciate la “fissazione di una data definitiva per la presentazione dei progetti relativi ai danni leggeri alle case”, e l’abolizione del divieto di rivendere l’abitazione prima di due anni dalla sua riparazione. (M. Sen.)