Più di seimila persone assistite, 1.648 casette consegnate, 211 mila sopralluoghi effettuati sugli edifici pubblici e privati. A quindici mesi dal terremoto del Centro Italia, ecco il punto della situazione fatto dalla Protezione Civile.
Quattromila negli hotel
Ad oggi sono complessivamente 6.128 le persone assistite. Di queste 4.316 si trovano in strutture alberghiere, altre 981 trovano accoglienza nel proprio comune nei moduli container allestiti nei mesi scorsi dal Dipartimento e altre 831 sono ospitate negli alloggi realizzati in occasione di terremoti del passato in Umbria, Marche e Abruzzo e in altre strutture comunali. Nelle Marche gli assistiti sono 3.628, in Abruzzo 1.388, in Umbria 926 e nel Lazio 186.
Cas per 42 mila
Secondo i dati forniti dalle Regioni, inoltre, sono quasi 42mila le persone che usufruiscono del Contributo di Autonoma Sistemazione.
Consegnato un terzo delle casette
Le casette consegnate sono 1.648 (674 nel Lazio, 391 in Umbria, 557 nelle Marche e 26 in Abruzzo) e vi trovano alloggio 2.494 persone, mentre 720 sono nei Mapre (i Moduli abitativi prefabbricati rurali emergenziali). Secondo i dati forniti dalle quattro Regioni colpite sono complessivamente 3.691 le Sae ordinate prima del 28 novembre per i 50 comuni che ne hanno fatto richiesta: la regione Abruzzo ne ha ordinate 238, il Lazio 826, l’Umbria 784. La regione Marche il 29 novembre ha ordinato altre 122 Sae che vanno ad aggiungersi al precedente fabbisogno di 1.843 soluzioni abitative di emergenza per i ventotto Comuni che ne hanno segnalato l’esigenza. Attualmente sono in corso lavori in 113 aree.