Constatato il sostanziale blocco delle domande di contributo per la sistemazione dei danni lievi alle case, il Commissario Paola De Micheli corre ai ripari. E, in attesa di rimpolpare lo scarno personale degli Uffici per la Ricostruzione, o di snellire le procedure, mette a punto due manuali per aiutare cittadini e sindaci a districarsi nella normativa.
Il Manuale della Ricostruzione
Vademecum-abitazioni-e-attività-produttive
I tecnici del commissario hanno messo a punto un Manuale della ricostruzione per le imprese e i cittadini, e soprattutto un vademecum destinato alle Amministrazioni comunali, nel quale sono spiegate tutte le procedure da seguire nel dialogo con gli Uffici speciali per la ricostruzione, che gestiscono le richieste di contributo presentate dai cittadini.
Il Vademecum per i Comuni
Un manuale di 22 pagine dove vengono descritti tutti gli adempimenti a carico degli uffici tecnici comunali per la ricostruzione privata, dagli interventi di immediata esecuzione a quelli di ripristino con miglioramento sismico o ricostruzione. Si chiariscono gli aspetti relativi alla doppia conformità, ovvero alla sanabilità degli abusi commessi, e vengono fornite chiarimenti operativi sulle attività edilizie urbanistiche che devono essere svolte dai sindaci.
Abusi, edifici pubblici e scuole
Il manuale si sofferma sulla questione del rilascio del titolo abilitativo e dei pareri, ma anche sulle procedure di protocollo delle pratiche nella piattaforma informatica Mude. Un capitolo del vademecum, che è apparso per la prima volta sul sito del Comune di Norcia, riguarda gli interventi per la ricostruzione pubblica e le scuole. Un ultimo capitolo gli strumenti urbanistici straordinari. (M. Sen.)