Il Commissario alla ricostruzione Paola De Micheli lascia il Ministero dell’Economia e approda a Palazzo Chigi. La sua nomina a sottosegretario alla Presidenza del Consiglio è stata comunicata stamattina alla Camera dal presidente di turno dell’Aula, Roberto Giachetti.
Coordinamento a Gentiloni
All’Economia la De Micheli era titolare di parecchie deleghe e la sua “promozione” negli uffici più vicini al premier, si spiega, è una precisa scelta politica di Paolo Gentiloni. “l segnale che il presidente del Consiglio si occupa in prima persona del terremoto e che la stessa De Micheli si occupa esclusivamente della ricostruzione” del Centro Italia (e di Ischia).
“Nessuna incompatibilità”
Nei giorni scorsi il M5S aveva sollevato dubbi sulla compatibilità dell’incarico della De Micheli che è al tempo stesso deputato, sottosegretario e commissario. L’incompatibilità denunciata, segnatamente quella tra deputato e commissario, secondo fonti vicine al Commissario, non trova fondamento. La legge 215 del 2004, richiamata dagli stessi M5S stabilisce che “Il titolare di cariche di governo, nello svolgimento del proprio incarico, non può ricoprire cariche o uffici pubblici diversi dal mandato parlamentare e da quelli previsti dall’articolo 1”. Ovvero Presidente del Consiglio dei ministri, Ministro, Vice Ministro, sottosegretario di Stato, o, appunto commissario straordinario del Governo. (M. Sen.)